LA PROSSIMA PROIEZIONE DEL CINEMA DI MONTAGNA DEDICATA AL TRENTO FILM FESTIVAL  VEDRA’ LA PRESENZA DEL PRESIDENTE DEL FESTIVAL E DELL’EX DIRETTORE GIAN LUIGI BOZZA

SONO ANCORA DISPONIBILI AL CINEMA ARALDO LE TESSERE CINEFORUM – CAI VALIDE PER TUTTE LE PROIEZIONI  AL COSTO  DI 10€

QUESTO IL PROGRAMMA DELLA SECONDA PROIEZIONE DI GIOVEDÌ 2 MARZO ALLE ORE 21

Presentazione del Trento Film Festival da parte degli ospiti

 Filmato sul TFF  (2’)

 IL SASSO – Trento Film Festival 1985 – Bruno Bozzetto (Italia, 7’)

Una ”comica” breve ed esilarante, di Bruno Bozzetto; al Festival di Trento presentata ”fuori concorso”, costituì un ”saluto sorridente” all’inizio di ciascuna proiezione.

 VIVERE IN UN RIFUGIO – Trento film Festival 2022 – G.Battista Zampieri (Italia 11’)

Il rifugio è un presidio ambientale, culturale e di sicurezza nel nostro andar per monti. Un simbolo, oltre che una meta, ma soprattutto un luogo abitato e gestito. La Fondazione Dolomiti UNESCO e i gestori di rifugio del Patrimonio Mondiale promuovono un progetto corale per raccontare la vita in quota, rappresentandone l’autenticità per favorire una frequentazione più consapevole della montagna.

 IL CAPO –  Trento Film Festival 2010 Premio miglior cortometraggio – Yuri Ancarani (Italia 15′)

Monte Bettogli, Carrara: nelle cave di marmo uomini e macchine scavano la montagna. Il Capo controlla, coordina e conduce cavatori e mezzi pesanti utilizzando un linguaggio fatto solo di gesti e di segni. Nel bianco accecante del marmo sospeso su di un orizzonte senza fine, la sua pelle bruciata dal sole materializza una presenza terribile e primordiale. Dirigendo la sua orchestra pericolosa e sublime, affacciata sugli strapiombi e i picchi delle Apuane, il Capo agisce in un rumore assoluto, che si fa paradossale silenzio.

 AGRI E LA MONTAGNA (TFF 2016) Regia Hasan Serin Turchia / 2013/ 14 ‘

Un giorno nella vita di una bambina di nove anni che vive ai piedi del Monte Ararat.

MONTE BIANCO 1827 – Trento Film Festival 1963 Premio U.I.A.A  – Piero Nava (Italia, 9’)

Il cortometraggio ha vinto il premio UIAA “International Mountaineering and Climbing Federation”

NON E’ UN SOGNO – Trento Film Festival 2015 – Pierre Ponchione (Italia, 4’)

Da più di sei anni Sara Grippo convive con una malattia che la costringe a frequenti sedute di dialisi, ma ha imparato a non concentrarsi sulle limitazioni che questa situazione le impone e a seguire con passione il percorso della vita e della scoperta. L’arrampicata è diventata qualcosa di più di uno sport, è la personificazione delle sfide che Sara deve affrontare quotidianamente e la sorgente della fiducia nel poterle superare.

Ingresso riservato ai soci CAI/Cineforum