Giovedì 5 maggio la Sezione di Novara, con la collaborazione del CAI di Verbania, condurrà gli alunni e i docenti dell’Istituto Professionale G. Ravizza in una escursione al Rifugio di Pian Cavallone nell’Alto Verbano.

L’escursione ha come obiettivo la promozione e la valorizzazione del territorio montano, i valori dell’Alpe e la conoscenza delle potenzialità turistico ricettive della rete dei rifugi CAI alle nuove generazioni.

Questo il programma della giornata.

 

Giovedì 5 maggio 2016

PARTENZA ORE 7,30 stazione FS Novara

VERBANO

PIAN CAVALLONE

Classi 3° A ENO 4°/5° B ENO

 

PARTENZA                       Miazzina Alpe Pala              m.      873

ARRIVO                           Rifugio Pian Cavallone         m.    1530

DISLIVELLO                                                            m.      657

TEMPO DI PERCORRENZA                                           h.      4,5

DIFFICOLTA’                     E

ABBIGLIAMENTO               TREKKING

 

Descrizione

Il rifugio Pian Cavallone, di proprietà del CAI Verbano, è stato costruito nel 1882 ed inaugurato il 29 luglio dell’anno successivo. E’ considerato la meta più classica dell’escursionismo verbanese per la sua facile accessibilità, tramite comodi sentieri, da diversi paesi della Valle Intrasca (Miazzina, Intragna, Caprezzo) e, con un po’ più di fatica, anche da Cicogna in Val Pogallo. Posto su un declivio soleggiato, a oltre 1500 metri di quota, è uno dei più bei balconi con vista sul Lago Maggiore, sulle esclusive aree selvagge del Parco Nazionale della Val Grande, sulla catena del Monte Rosa e sulle Alpi svizzere.

Dal Rifugio, in circa h 1,30 circa è poi possibile raggiungere la Cappella della Marona (m. 2020) e successivamente h. 1 la vetta del monte Zeda (m. 2156), la cima più alta del Verbano. Da qui lo sguardo spazia a 360°, dalla Svizzera, al Rosa, al Monviso e alla pianura Padana con sullo sfondo, nelle condizioni migliori, anche le prime alture dell’Appenino ligure.

Percorso

 Il percorso odierno si sviluppa quasi integralmente in territorio del comune di Miazzina. Partiamo dal parcheggio dell’Alpe Pala (m. 873) lungo un sentiero ben segnalato che ci porta direttamente alla Cappella Fina (m. 1105) e al “Memoriale degli Alpini”. Si continua sempre sul versante della Valle Intrasca che domina tutto il Verbano e ci restituisce scorci impagabili, salendo con percorso uniforme e ben mantenuto. Proseguendo raggiungiamo lo spartiacque con la Val Pogallo che segna l’ingresso alla Val Grande. In corrispondenza del bivio per il Pizzo Pernice (m. 1400), il nostro percorso prosegue a destra lungo un falsopiano che gradualmente ci conduce all’ennesima postazione militare costituente la logistica della linea militare Cadorna, posta a m. 1560. Aggirata la postazione, con un breve percorso in discesa giungiamo alla nostra meta, sede del rifugio di Pian Cavallone (m. 1530), di proprietà degli amici della Sezione del Verbano.

Il panorama che il luogo ci offrirà, dominante l’intera parte medio terminale del lago Maggiore, la bassa pianura novarese e, nelle giornate più terse, sino ad intravedere l’Appenino ligure a sud ed il Monviso ad ovest, ci compenserà ampiamente della fatica prodotta nel corso della salita.

Curiosità da segnalare sono i tavoli esterni del rifugio, costituiti dal ricondizionamento delle originali lettighe mediche in dotazione agli alpini nella prima guerra mondiale.

Il ritorno ripercorre la stessa strada dell’andata.

 

RESPONSABILI:         IPS Ravizza     Prof. ssa Spadaro

                              CAI Novara     Boris Cerovac, Presidente