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Partenza: Albenga m. 5,00
Destinazione: Alassio m. 5,00 Tempo salita: h. 2
Dislivello: m. 450 in saliscendi
Difficoltà: E
Equipaggiamento: Trekking
Proposta: Giovanna Ferrari
Descrizione
Il percorso stradale tra le antiche chiese di S.Martino di Albenga e S.Croce di Alassio, costituisce uno dei tratti più suggestivi e meglio conservati della antica via Julia Augusta…..La strada romana raggiungeva la collina del “Monte” nei pressi dell’abbazia medievale di S.Martino (XIV sec.). Qui, a breve distanza dall’anfiteatro (II sec. d.C.), ha inizio il percorso archeologico intorno al quale si sviluppa una vasta area cimiteriale a cui appartiene il mausoleo denominato “Il Pilone” (II sec. d.C.). Nel primo tratto del percorso, lungo il lato a monte della strada, si affacciano i ruderi di alcuni monumenti funerari caratterizzati da murature in conglomerato cementizio rivestite da paramenti in blocchetti squadrati in pietra…..>> (informazioni della Soprintendenza Archeologica della Liguria) Quella che un tempo era la Julia Augusta, la più importante strada romana del Ponente ligure, è oggi, nel tratto tra Albenga ed Alassio, una larghe mulattiera ottima per un facile percorso escursionistico, storico, archeologico e naturalistico. Dal centro di Albenga (10 m), raggiunta Piazza del Popolo, si segue a piedi Via Piave superando su ponte il fiume Centa. Subito dopo si piega a destra lungo via Fratelli Ruffini e dopo 200 metri si sale a sinistra verso la zona archeologica e la via Julia Augusta. Poche decine di metri di asfalto sono sufficienti per giungere all’imbocco dell’antica strada (cartello) che, nel suo primo tratto, si presenta con una selciatura relativamente recente. Poco dopo la via si sterra andando a superare i ruderi di alcuni monumenti di origine romana risalenti al I – II secolo d.C. Giunti ad una strada asfaltata la si prende a destra, ma dopo 100 metri la si lascia per scendere a sinistra su stradella inerbita. Questa di lì a poco diviene mulattiera, ed è in questo tratto che la via romana mostra la selciatura originale, i muretti e gli altri manufatti necessari per il deflusso delle acque. Giunti a costeggiare la recinzione di un campeggio, ci si immette su una sconnessa lingua di asfalto il cui ramo destro, in salita, conduce a S. Croce (110 m, 1.30 ore). Da qui si segue la strada asfaltata principale giungendo ad un trivio. Andando a sinistra è possibile scendere ad Alassio meta dell’escursione. Il ritorno avviene con il percorso dell’andata e richiede circa 1.15 ore.