Partenza da Novara ore 6,00
Partenza: Tasch m. 1.450
Massima altitudine: punto panoramico m. 2.310
Secondo punto panoramico m.1900
Arrivo: Zermatt m.1.605
Dislivello in salita m. 860
Dislivello in discesa m. 705
Tempo di salita h. 3,00
Tempo di discesa h. 1,30
Difficoltà E
Proposta: L. Riservato
Descrizione
Costeggiando il cimitero di Tasch si raggiunge il bosco e si segue il sentiero fino all’area picnic alla cui destra si prende la sterrata che conduce a Taschalp e al primo punto panoramico da cui si gode una splendida vista su Zermatt e sul Cervino. Si inizia la discesa raggiungendo il secondo punto panoramico e quindi la stazione di Zermatt dove si prende il treno per rientrare a Tasch.
Notizie storico-geografiche
La città di Zermatt si trova all’estremità meridionale della Valle della Materia (in tedesco: Mattertal), che è uno dei rami laterali della grande valle del Rodano. Zermatt è quasi completamente circondata da alte montagne delle Alpi Pennine, tra cui il Monte Rosa (in particolare la sua vetta più alta, chiamata Punta Dufour), la vetta più alta della Svizzera a 4.634 metri (15.203 piedi) sul livello del mare. E ‘seguito dal Dom (4.545 m [14.911 ft]), Lyskamm (4.527 m [14.852 ft]), Weisshorn(4505 m [14.780 ft]) e il Cervino (4.478 m [14.692 ft]). La maggior parte dei quattromila delle Alpi si trovano attorno a Zermatt o nelle valli vicine.
Zermatt è attraversata dal fiume principale della valle: la Materia Vispa, che sorge dai ghiacciai ai piedi delle cime più alte: il ghiacciaio del Gorner sul lato est vicino al Monte Rosa e il ghiacciaio Zmutt sul lato ovest tra Dent d’Hérens e Dent Blanche.
Il nome di Zermatt, così come quello del Cervino, deriva dai prati alpini, o matten(in tedesco), nella valle. Il nome è apparso prima come Zur Matte(“al prato”) e divenne in seguito Zermatt.Non appare fino al 1495 su una mappa o 1546 in un testo, ma potrebbe essere stato impiegato molto tempo prima. Praborno o Prato Borno sono i nomi più vecchi di Zermatt; compaiono nelle antiche mappe fin dal XIII secolo. Ifrancofoni della Valle d’Aosta e del Canton Vallese (Wallis) usarono questo nome fino al 1860 circa, sotto forma di Praborne, o Praborgne. La ragione di questo cambiamento da Praborno a Zermatt è attribuita alla graduale sostituzione delle persone che parlavano romancio con coloni di lingua tedesca.