In sostituzione di quanto in programma, percorso reso impraticabile per la presenza abbondante di neve, proponiamo un’escursione a quota meno elevata.

 

Partenza:                  Craveggia Prestinone funivia                      (m. 880)

Destinazione:

La Piana (m. 1718)

P.sso Muino (m. 1970)

Alpe Canva (m. 1650)

Madonna del Rosario (m. 1955)

La Colma (m. 1635)

La Piana funivia (m. 1718).

Tempo complessivo  h   5,00’

Dislivello:                      m. 557 in saliscendi

Difficoltà:                      E

Equipaggiamento:    Trekking-montagna

 

Il luogo

La Valle Vigezzo è costituita da un amplissimo altopiano, da boschi, prati, laghi alpini, tradizioni e cultura…; poche parole per descrivere una delle più belle vallate alpine,. Naturale congiunzione tra il Passo del Sempione ed il Gottardo, splendida balconata sulla catena del Monte Rosa. Tanto sole e tanta neve.

È conosciuta come la Valle dei Pittori per la storica presenza di paesaggisti e ritrattisti.

Si differenzia dalle altre valli ossolane con la sua particolare orografia, unica in Piemonte. Non è infatti una valle percorsa dal corso di un torrente dalla testata allo sbocco, con gli abitati posti a diverse altezze, bensì da due torrenti che scorrono in sensi opposti generando un’ampia vallata pianeggiante nella quale sorgono gli abitati principali. Gli abitati minori sorgono invece sui due versanti, principalmente su quello rivolto a meridione.

La valle quindi non ha una fine e appare come un corridoio di origine glaciale, un dolce altopiano situato intorno agli 800 metri di quota, che scende bruscamente sui due versanti opposti. Ad ovest il Melezzo Occidentale scava la stretta gola che si congiunge alla valle del Toce, mentre il Melezzo Orientale scende ad est percorrendo le Centovalli svizzere fino a portare le sue acque nel Maggia e quindi nel Lago Maggiore.

Nel quaternario l’altopiano era occupato da un grande lago formatosi in seguito al ritiro dei ghiacci e prosciugatosi nel corso dei millenni grazie all’azione erosiva dei corsi d’acqua. Il territorio presenta una ricca vegetazione ed abbondanza di acque, nonostante la modesta altitudine delle montagne circostanti e quindi l’assenza di ghiacciai o nevai.

 

Descrizione del percorso

Partiamo da Craveggia salendo con la funivia alla Piana di Vigezzo (m. 1718). Da qui, lungo un sentiero comodo e ben segnato saliamo al P.sso Muino (m. 1977) valicato il quale scendiamo all’Alpe Canva (m. 1650), lambendo alcune baite ristrutturate con abile maestria scalpellina. Si risale verso la Cappella del Rosario (m. 1955) ed il relativo passo, raggiungendo la splendida località della colma di Craveggia. Luogo ameno ed oggetto di una integrale riqualificazione operata con rara intelligenza, ottimo gusto ed abile maestria. Dalla Colma, lungo un comodo sentiero di rientro ritorniamo alla Piana per ridiscendere a Craveggia con la funivia.