PARTENZA ORE 7 – P.le Valentino

 

Dislivello: m. 502

Lunghezza percorso: km. 9,0

Difficoltà: E

Tempo complessivo: 4 h 50 min.

Abbigliamento: trekking

Proposta: B. Cerovac

 

Informazioni e prenotazioni: Rita 347-4770241

 

I partecipanti si impegnano a rispettare le norme in vigore in merito alla prevenzione del contagio e a rispettare scrupolosamente le indicazioni e le direttive impartite dagli accompagnatori.

 

Descrizione

 

Nella ricorrenza che celebra i 100 anni dalla istituzione del Parco, avvenuta per la precisione il 3 dicembre 1922, la sezione di Novara propone un itinerario tra i più classici del luogo per ricordare i nostri soci scomparsi nel corso degli anni ed in particolare a seguito della pandemia da Covid-19.

Sul Col Rosset esiste già una targa in memoria dell’amico Delio Aquari posta il 24 luglio 2016. A tale memoria, il prossimo 17 luglio 2022 vogliamo affiancare un altro memoriale che ricordi, come detto, tutti gli amici della Sezione scomparsi.

Ricorderemo in particolare Pacifico Mercalli, Vincenzo Cristao ma anche Giuseppe Bandi, Valeriano Fizzotti, Giovanni Baranzini, Angelo Zanellato e tutti, proprio tutti gli amici che ci hanno lasciato.

L’itinerario parte dal Rifugio Savoia m. 2534, posto sullo spartiacque tra Piemonte e Valle d’Aosta lungo le sponde dell’omonimo lago, ed arriva al Col Rosset m. 3023.

 

Dal Nivolet al Lago e al Col Rosset

La strada del Nivolet, nella parte sud ovest del parco, è una delle più frequentate dall’escursionismo estivo. Proprio la comodità dell’accesso fa sì che il valico e i suoi rifugi siano il punto di partenza di vari itinerari della grande area protetta.

L’escursione verso il Lago Rosset è breve e accessibile a tutti per l’intera estate. L’itinerario raggiunge i 3023 metri partendo dal Rifugio Savoia, posto al termine della strada asfaltata che sale da Ceresole Reale. Si segue la grossa mulattiera per raggiungere le baite dell’Alpe Riva (m. 2590) dove arriva un altro sentiero che inizia dal rifugio Città di Chivasso.

Il percorso, indicato da visibili segnavia gialli, traversa un corso d’acqua e poi prosegue lungo un valloncello con un altro laghetto. Poco oltre si lascia a sinistra il tracciato per la punta Basei e si sale leggermente sino ad affacciarsi sul grande bacino del Lago Rosset (2703 m.) e del Lago Leita che si raggiunge in tre quarti d’ora e che offre uno splendido panorama sul Gran Paradiso.

Il sentiero prosegue aggirando il lago sulla sinistra (ovest) e passando a poca distanza dalla sponda orientale del Lago Leità. Poi riprende a salire, passa nel vallone dove sono i piccoli Laghi Chanavey e sale al Col Rosset (m. 3023), sullo spartiacque con la Valle di Rhemes, che si raggiunge in un’ora dall’omonimo lago.

La discesa dal Colle al lago Rosset richiede tre quarti d’ora. Da qui al Piano Nivolet è sufficiente mezz’ora.