Per problemi organizzativi la prevista escursione a Finale Ligure è rinviata ad altra data. In alternativa proponiamo la panoramica salita al monte Tirasso che non abbiamo potuto effettuare lo scorso anno
PARTENZA ORE 7 Via Alcarotti Largo Valentino
Partenza e arrivo: Alassio
Destinazione: Santuario Madonna della Guardia
Tempo complessivo: h. 4,30’
Quota max m. 572
Dislivello: m. 572
Distanza km. 14
Difficoltà: T/E
Equipaggiamento: Trekking
Descrizione del sito
Il Santuario di Nostra Signora della Guardia è posto sulla vetta più alta del crinale del monte Tirasso, in posizione dominante sulla cittadina di Alassio e sul suo golfo.
Secondo una tradizione popolare venne realizzato sulle rovine di un antico e preesistente castello-torre di guardia-, risalente all’Alto Medioevo con funzione di difesa delle sottostanti vallate. La prima realizzazione comprendeva una primitiva cappella votiva eretta nel XII/XIII secolo, a cura di una comunità Benedettina dedicandola alla “Stella Maris”, sempre invocata dalla gente che navigava per mare. Il successivo appellativo verso la Madonna della Guardia deriverebbe dal richiamo all’antico castello romano costruito a guardia del golfo di Alassio. A seguito dei frequenti pellegrinaggi, sia dalla Riviera sia dai villaggi delle valli adiacenti quali Merula, Arroscia, Lerrone, fu deciso di ampliare nel Seicento l’antico sacello. Nella costruzione furono in parte impiegate le stesse pietre dell’antica torre di guardia.
Altri ampliamenti vengono eseguiti tra il 1855 e il 1898 dai successivi parroci di Alassio e altri interventi si susseguiranno nel decennio tra il 1950 e il 1960, fortemente voluti dal rettore monsignor Innocente De Ferrari che considerava il santuario della Guardia il “polmone spirituale” della chiesa locale. Fu in quest’ultimo restauro che furono cancellati i resti dell’antico castrum romano, ancora ben visibili in fotografie del 1915.
Itinerario
Itinerario molto panoramico, si sviluppa lungo l’intero territorio comunale ed è quasi integralmente affacciato sull’omonimo golfo, con splendida vista anche sulla vicina isola della Gallinara.
Il percorso ha origine a ponente di Alassio, in corrispondenza di Via Amerigo Vespucci. Prosegue lungo il reticolo di strade che gradualmente risalgono l’abitato sino a raggiungere un sentiero, in corrispondenza dell’intersezione tra le vie Buonarroti e Gastaldi (km. 1,5 m. 27). Con una graduale salita si raggiunge il Santuario che costituisce la quota massima dell’escursione (m. 572, km 6). Dopo la visita del Santuario si inizia la lenta discesa su tracciati misti, prevalentemente sentieri in ambito boschivo, caratterizzati da fondo irregolare. Si ritorna ad Alassio, all’estremità di ponente. Attraverseremo l’intero abitato con la bellissima spiaggia, il lungomare per raggiungere l’originario punto di partenza e ritroveremo il bus per il rientro a Novara. Partenza alle ore 16,30 ed arrivo alle ore 19 circa.