• Località di partenza: Ameglia (89 m)
  • Località di arrivo: Lerici (10 m)
  • Tempo complessivo: 4 h 30 m
  • Difficoltà: T-E
  • Dislivello: 160 m
  • Note caratteristiche: Splendidi panorami sul golfo dei Poeti, su Porto Venere., sull’isola Palmaria e sulle Cinque Terre.

Descrizione

Da Piazza della Libertà ad Ameglia, si procede lungo la strada asfaltata per un centinaio di metri verso Montemarcello. Alla prima curva si continua verso l’oratorio dell’Assunta, che si supera sulla sinistra fino ad incontrare sulla destra la partenza del sentiero che porta al monte Rocchetta. Non lo si prende e si continua fino a passare l’ultima abitazione e procedere tra pini marittimi e olivi. Alla fine di una lunga salita si arriva a Zanego, in località Quattro Strade, dove si incrocia il sentiero 1, che porta al monte Rocchetta. Passata la strada asfaltata, si comincia a scendere lungo un selciato in pietra verso Tellaro, tra lecci, pini d’Aleppo, campi coltivati, piante di fico e case abbandonate. Bisogna fare attenzione alla discesa, che diventa ripida, passando quindi per grandi formazioni rocciose calcaree e un bosco di lecci e di pini, fino a tornare allo scoperto con vista su Tellaro. Dopo aver passato un edificio rurale, il paesaggio viene ancora dominato da oliveti e muri a secco. Arrivati al primo bivio si prende a destra, seguendo il segnavia in direzione Lerici, mentre a sinistra il sentiero 3 porta direttamente a Tellaro. Arrivati dopo poco ad un altro bivio, si gira ancora a destra, si passa una casa rurale in pietra, si segue il segnavia bianco e rosso a destra si arriva in salita a vedere il paese di Portesone. Alla seconda casa, si gira a destra attraversando il paese verso Tellaro. In discesa si arriva ad una strada asfaltata, la si attraversa prendendo una scalinata che porta alla strada per Tellaro. Il sentiero verso Lerici parte dalla piazzetta centrale del paese. La scalinata di mattoni di via Matteotti lascia presto il posto al sentiero vero e proprio (3H). Dopo 10’ di salita abbastanza ripida si raggiunge un bellissimo punto panoramico sul seno di Tellaro. Dopo 5’ si incrocia il sentiero n°4 che condurrebbe a Punta Bianca, attualmente chiuso per frana. Altri 5’ e ci si congiunge al sentiero n° 3 che porta, piegando a destra, a Zanego e Montemarcello, e tenendo la sinistra a Lerici. Il sentiero continua ora pianeggiante lasciando intravedere tra la rigogliosa vegetazione del Promontorio del Caprione, il mare e il Golfo dei poeti con le sue isole. Dopo 10’ un altro sentiero sulla sinistra (3l) riporta al centro del paese mentre continuando verso Lerici si attraversa l’antico villaggio agricolo-pastorale di Portesone (138m/30’) dalle case in pietra diroccate e avvolte da rampicanti: nel 1500 la popolazione di Portesone venne decimata dalla peste e i pochi sopravvissuti si rifugiarono nella vicina Barbazzano. Il sentiero prosegue in piano, tra rigogliosi ulivi e alcuni cipressi fiancheggiando un muretto a secco sul quale crescono iris bianchi, anemoni e “latte di gallina”. Dopo circa 45’ dalla partenza si supera sulla destra una strada lastricata con alcune abitazioni e si arriva al villaggio abbandonato di Barbazzano (115m/45’). Sulla sinistra il sentiero 3H conduce a Fiascherino mentre proseguendo a destra, dopo un altro quarto d’ora, si arriva ai piedi della località La Serra. Dopo 5’ si giunge a un bivio su una strada asfaltata, subito sotto la statale, e si prosegue scendendo verso sinistra. Si continua tra prati e ulivi tenendo la destra a due bivi; costeggiando un muretto si arriva dopo 5’ a un bivio che a sinistra riporta verso Tellaro. Si continua a destra fino ad arrivare al cancello di un’abitazione “Cà della Lama”, su una strada cementata che si abbandona subito piegando a sinistra in discesa e seguendo le indicazioni verso Lerici che indicano ancora 30 ’ di cammino. Si prosegue tra boschi di querceto caducifoglie tenendo la destra. Dopo circa 10’ si attraversa un ponticello di legno su un torrente e si prosegue tra alcune abitazioni sino alla strada che collega Lerici a Tellaro (località San Carlo – Cala). Qui si segue a destra e dopo pochi metri si arriva a Lerici. Una scalinata in mattoni (via Andrea Doria) porta in 5’ direttamente alla piazza principale del Borgo