Ancora una volta, a conclusione di un anno che ci ha imposto tanti sacrifici, quando finalmente abbiamo potuto riprendere la programmazione delle nostre escursioni, dobbiamo confrontarci con condizioni meteo proibitive. Tutte le previsioni indicano proprio per mercoledì 8 il passaggio di una rapidissima e pesante perturbazione, con pioggia e neve anche in Liguria. Però siccome le condizioni sembrano migliorare decisamente nei giorni successivi e domenica 12 promette di essere una giornata soleggiata, non vogliamo rinunciare a questa che sarà l’ultima occasione di incontro per quest’anno.

L’escursione a Varazze.si terrà quindi domenica 12 dicembre, con le stesse modalità.

Per confermare la presenza occorre telefonare a Rita 347-4770241.

PARTENZA ORE 7 – Via Alcarotti P.le Valentino

Partenza:             Varazze                                             m.      6,00

Destinazione:        Santuario Madonna della Guardia        m.      410,00

Tempo totale:                                                                 h.       4,30

Dislivello:                                                                      m.      404,00

Lunghezza:                                                                    km.    10,800

Difficoltà:                                                                     T/E

Equipaggiamento:                                                   Trekking

Informazioni e prenotazioni:       Rita        347-4770241

 

I partecipanti si impegnano a rispettare le norme di igiene, di distanziamento e di tutto quanto necessario inerente all’utilizzo di Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) -mascherina, gel igienizzante, green pass – secondo quanto disposto dalle Autorità competenti al fine di limitare la diffusione del contagio virale e a rispettare scrupolosamente le indicazioni e le direttive impartite dagli accompagnatori.

 

Descrizione

Classica uscita per ogni stagione nell’oasi naturale del parco del Beigua che, per semplicità e condizione del fondo, è effettuabile anche in circostanze metereologiche non ottimali.

Da Varazze si percorre una carrareccia privata di circa tre km. inerpicantesi nella macchia mediterranea. Il percorso è molto semplice, su fondo sterrato ed in buono stato di conservazione.

L’ottocentesco Santuario è ubicato in splendida posizione panoramica, lungo il versante sud ovest delle adiacenti alture, e dal sagrato si può ammirare gran parte dell’intero arco ligure. Si compone di un complesso di edifici il cui corpo centrale è costituito dalla chiesa con annesso campanile. In aderenza al presbiterio sorgono una unità abitativa e una piccola cappella votiva che attualmente versano in stato di degrado.

L’edificio religioso è costituito da unica navata, con volta a botte, a sesto ribassato e presbiterio quadrato. L’interno, privo di decorazioni pittoriche, ha un altare in pietra e dietro di esso, in una nicchia del muro, è conservata la statua in gesso di Nostra Signora della Guardia. All’interno è conservata inoltre anche una seconda statua simile in legno. Dietro la chiesa sorge una cappella dotata di un piccolo altare e di una volta a botte dipinta, sempre dedicata a Nostra Signora della Guardia. Su di una lapide posta nel sagrato, è riportata la data del 1929 che fa riferimento ad importanti lavori di restauro, mentre nel muro posteriore è inglobata la targa che ricorda come nel 1861 fosse stato eretto su quel luogo un pilone dedicato alla Madonna. La tradizione indica il 29 agosto come data di dedicazione alla Madonna della Guardia e tale ricorrenza viene festeggiata con una grande e pittoresca festa popolare. L’intero complesso è di proprietà dei Marchesi di Invrea dei quali costituisce il sepolcro gentilizio.

Il rientro è previsto dal versante opposto alla salita, in direzione di Cogoleto. Sentiero, più lungo di quello dell’andata, ben esposto con sempre una splendida vista mare. In alcuni tratti molto sconnesso. Terminato il sentiero si giunge in corrispondenza di un insediamento turistico (come noto la fascia marina ligure è fortemente antropizzata) di cui si percorrono una serie di strade e sentieri privati sono a giungere al mare, su Corso Europa, bellissima passeggiata a mare che da Arenzano attraversa prima Cogoleto e poi Varazze sino ad arrivare a Celle Ligure. L’intero percorso sfrutta il sedime della vecchia linea ferroviaria costiera Genova/Ventimiglia ora arretrata ed in galleria.

Gli incendi più gravi e deturpanti vi sono stati nel 1996 e il 10 settembre 2001. Quello del 1996 era stato definito dal capo pilota della flottiglia dei Canadair intervenuti, “come il più grande incendio cui ho assistito”. Questo per fare capire la gravità immensa di quanto vissuto a Varazze. Quegli incendi si ricordano ancora: hanno distrutto letteralmente le aree della Madonna della Guardia con danni ambientali spaventosi. Il tempo trascorso e nuovi impianti soprattutto di erica mediterranea hanno mitigato, almeno visivamente, i danni verificatisi allora.