• PARTENZA:Barmasc parcheggio vicinanze maneggio al Pian delle Dame
  • ARRIVO:Monte Zerbion
  • DISLIVELLO:823 m in salita
  • TEMPO DI PERCORRENZA:3 h
  • DIFFICOLTA’:E

Descrizione

Si raggiunge la località di Barmasc nel comune di Antagnod – Ayas fino a raggiungere il parcheggio al Pian delle Dame, dove si trova un piccolo maneggio. Da qui le indicazioni per lo Zerbion si trovano all’inizio del bosco, che si attraversa proseguendo per il largo sentiero per arrivare ad un piccolo pianoro, che in estate è molto frequentato, soprattutto dagli amanti della tintarella. Si segue il sentiero che sale e va verso la base della montagna. Superato il pianoro il sentiero comincia a farsi più faticoso, si entra ancora in una zona boschiva per poi dopo qualche decina di metri ritornare ad una zona ampia e assolata che risale verso la montagna. Sopra di noi e verso la nostra sinistra si nota il ripido sentiero che conduce al Colle Portola. Lungo il percorso si trovano le tavole in pietra della via crucis, perciò è sufficiente seguire queste pietre per non perdere il sentiero, oltre alla classica indicazione di vernice gialla sulle pietre. Il sentiero poi ripiega verso sinistra portandosi quasi sotto al Colle Portola. Il tratto finale per il Portola diventa più ripido e in alcuni punti rimane leggermente esposto, per chi soffre di vertigini è bene non sporgersi e non guardare troppo verso il basso. In ogni caso si rimane piuttosto protetti in quanto il sentiero è sufficientemente largo e scavato a mo di trincea. Raggiunto il Colle Portola siamo praticamente sulla cresta dello spartiacque tra la Valle D’Ayas e la Valtournenche. Si prende il sentiero a sinistra verso la cima, proseguendo si raggiunge un colle al di sopra del quale è stato posto un grosso crocefisso. Chi vuole, può raggiungere il crocefisso e firmare il libro di vetta posto all’interno di un contenitore metallico. Si prosegue seguendo il sentiero che per un lungo tratto costeggia la cresta nella parte inferiore, fino a portarsi sotto la cima per poi salire con una serie di piccoli zig zag. Prima di raggiungere la cima si incontra una piccola caverna con una Madonnina, alcune foto e una targa con una dedica alquanto commovente. Si prosegue sempre fino a raggiungere la cima dalla parte sud.