In esito ai rimborsi delle quote anticipate dai soci per l’effettuazione del trekking sulla costiera amalfitana, annullato a causa della pandemia, siamo spiacenti per il protrarsi del disagio che, seppur non imputabile al nostro operato, ci crea un certo imbarazzo e di cui chiediamo comunque scusa.
Nel merito, su circa 23000,00 euro anticipati per le necessarie prenotazioni e per l’acquisto dei voli, nel mese di luglio ci hanno rimborsato € 5500,00, contabilizzati e a disposizione degli iscritti ma che non abbiamo potuto restituire brevi manu a causa del perdurare della chiusura della sede in conseguenza della pandemia in corso. Peraltro, crediamo comprensibilmente per i costi che ne deriverebbero, non abbiamo ritenuto di effettuare agli interessati singoli bonifici (circa € 50 ad iscritto).
Per quanto attiene alla rimanente parte che riguarda sostanzialmente i costi dei voli, Alitalia si riserva un tempo indicativamente pari a 120 gg. dal termine della pandemia stessa (DPCM di dichiarazione dello stato di emergenza nazionale scadente il 15 di ottobre).
Precisiamo infine che, nell’interesse di tutti gli iscritti, la Sezione non ha accettato un voucher compensativo ma preteso l’integrale recupero di quanto versato (€ 300 cadauno). Assicuriamo che quanto anticipato sarà integralmente restituito non appena perverranno i rimborsi relativi.