SAN MARTINO DI CASTROZZA
30, 31 AGOSTO / 1, 2 SETTEMBRE 2018
PARTENZA ORE 6 Via Alcarotti P.le Valentino NOVARA
Le Pale di San Martino (dette anche “Gruppo delle Pale”) sono il più esteso gruppo delle Dolomiti, con circa 240 km² di estensione, situate a cavallo tra il Trentino orientale e la provincia di Belluno, in Veneto. Si estendono nella zona compresa tra il Primiero (valli del Cismon, del Canali, val Travignolo), la Valle del Biois (Falcade, Canale d’Agordo) e l’Agordino.
Le Pale sono costituite da dolomia, roccia sedimentaria formata da doppio carbonato di calcio e magnesio, scoperta dal marchese Déodat de Dolomieu nel 1788.
L’altopiano delle Pale, situato nel settore centrale del gruppo, si estende per uno spazio di circa 50 km² e costituisce un enorme tavolato vuoto, roccioso e quasi lunare che oscilla tra i 2500 e i 2800 m s.l.m. Secondo alcune fonti esso avrebbe ispirato lo scrittore bellunese Dino Buzzati (grande amante delle vette della catena) nell’ambientazione del suo romanzo Il Deserto dei Tartari.
La parte delle Pale che si estende in Trentino è interamente compresa nel Parco naturale Paneveggio – Pale di San Martino.
Dominano incontrastate, maestose ed eleganti. Ovunque si giri lo sguardo, eccole, a toccare il cielo alcune sfiorando, altre superando i tremila metri di altezza. Sono le cime che formano le Pale di San Martino, il più esteso gruppo montuoso delle Dolomiti. Le celebri montagne, dal Cimon della Pala alla Vezzana, dalla Rosetta alla Pala, dal Sass Maor alla Madonna, via via passando per la Cima Canali fino ad arrivare alla liscia parete dell’Agnèr, formano una corona circolare che delimita un vasto altopiano di circa cinquanta chilometri quadrati di pura roccia calcarea, puntellata qua e là da potentille, raponzoli, papaveri gialli, sassifraghe, genziane e stelle alpine. Da Passo Rolle a San Martino di Castrozza, dai paesi di Primiero alla Val Canali, passando per Sagron Mis, risalendo il Valles e ricongiungendosi sul valico di Rolle, eccole, a delimitare Primiero e Agordino. Si ammirano anche dal Vanoi, e fanno da sfondo ideale al lago di Calaita.
Dagli anni ’60 dell’800, terra di conquista per i primi scalatori inglesi e tedeschi, poi via via culla dei grandi trionfi alpinistici con “classiche” tra le più famose delle Alpi: la via Solleder al Sass Maor, lo Spigolo del Velo e quello del Sass d’Ortiga, la Buhl alla Canali e grazie ai molteplici sentieri, agli impianti di risalita e ai rifugi in quota, sono accessibili anche ai semplice escursionista che può ammirare un panorama che spazia dalla Tognola a Punta Ces, a passo Rolle, ai grandi gruppi dolomitici: dalla Marmolada all’Antelao, al Pelmo, al Civetta.
Cinque i rifugi da raggiungere per trovarsi al centro di questo mondo: Giovanni Pedrotti alla Rosetta, Velo della Madonna, Pradidali, Canali-Treviso e Mulaz, percorrendo sentieri e cimentandosi in ferrate, sempre ben segnati e mantenuti.
Ma ciò che affascina tutti – dai viaggiatori ottocenteschi fino ai turisti di oggi – è soprattutto l’Altipiano delle Pale: luogo lunare, misterioso tavolato di pietra sospeso a 2.700 metri d’altezza.
Soggiorno in Hotel ***
Trattamento previsto:
- Prima colazione a buffet
- Menu (fisso) di 4 portate accompagnato da un ricco buffet di insalate
- bibite ai pasti incluse (½ Minerale o 1/4 vino o 1 birra piccola o succo di frutta)
Il pranzo a sacco comprende:
- 2 panini; 1 frutto; 1 uovo sodo; ½ Minerale
SINTESI DEL PROGRAMMA ESCURSIONISTICO
GIOVEDI’ 30
Ore 6 Partenza per San Martino di Castrozza con pranzo libero.
Ore 13 Arrivo e salita con funivia della Rosetta, Escursione alla cima della Rosetta, caratterizzata da una grande croce di ferro che domina un panorama incantevole, al Rifugio Giovanni Pedrotti (Rosetta) e infine all’Altopiano delle Pale.
Il rifugio Pedrotti Rosetta, costruito dalla SAT a m. 258 sul bordo occidentale dell’ altopiano delle Pale, proprio sopra all’ abitato di San Martino di Castrozza, è sicuramente uno delle zone più suggestive delle Pale. Le alte cime che si stagliano nel cielo come denti affilati e che si tingono di rosso al tramonto come coralli fanno da cornice al rifugio, unica sentinella silenziosa su questo vasto tavolato roccioso dall’ aspetto lunare.
Ore 19,30 Cena in albergo e pernottamento.
VENERDI’ 31
Ore 7,30 Colazione
Ore 8,30 Escursione ad anello nella Val Venegia con pranzo al sacco.
Si tratta di una meravigliosa escursione ai piedi delle Pale di San Martino con scalata della piccola montagna Castellazzo. Davanti a noi si ergono maestose le Pale di San Martino con il Mulaz, Focobon, Bureloni ed il Cimon della Pala. La strada larga e piacevole ci porta lentamente in alto, serpentina dopo serpentina, fino a raggiungere i bei prati dell’alpeggio in mezzo ai quali si trova il Rifugio Segantini. Rifugio collocato in un ambiente suggestivo, carico di memorie storiche e armonie naturali. Nel silenzio della montagna sembra di sentir parlare le Dolomiti di Brenta mentre si ammira il loro profilo unico al mondo. Maestosa, a chiudere uno scenario emozionante, la Presanella, alta, elegante, preziosa.
Partenza e arrivo da Passo Rolle.
Tempo di percorrenza h 6,30-Dislivello m. 500 in salita e m. 350 in discesa-Difficoltà E
Ore 19,30 Cena in albergo e pernottamento.
SABATO 1
Ore 7,30 Colazione
Ore 8,30 Escursione a Passo Rolle-Laghetti di Colbricon. Partenza e arrivo San Martino, Malga Ces, Rifugio Colbricon, Malga Rolle. Pranzo al sacco.
Nel cuore delle Dolomiti trentine, situata in posizione privilegiata sulle piste della Ski Area Ces a San Martino di Castrozza, perfetto punto di partenza per sentieri ed escursioni e oggi anche punto tappa dell’Ippovia del Trentino Orientale, la Malga Ces è da oltre 70 anni un luogo dove ottima cucina, cordialità e tradizione che continua si incontrano in analoga cordialità al rifugio Col Bricon . Il rifugio sorge in splendida posizione presso i due laghetti di Colbricon. Il panorama spazia dalle guglie delle Pale di San Martino alle cime del Lagorai. Si raggiunge con una comoda passeggiata da Passo Rolle (Malga Rolle). Ai piedi del Cimon della Pala, la malga Rolle è situata a 1980 m di altitudine e ubicata poco a valle del Passo Rolle, sotto le imponenti Pale di San Martino.
Tempo di percorrenza h 6 (3+3)-Dislivello m. 800 in saliscendi – Difficoltà E
Ore 19,30 Cena in albergo e pernottamento.
DOMENICA 2
Ore 7,30 Colazione
Ore 8,30 Escursione ad anello alla Malga Civertaghe con partenza da San Martino.
Pranzo al sacco.
La bellezza delle Pale di San Martino che abbiamo potuto osservare nei giorni scorsi, continuerà a stupirci anche oggi con altri balconi panoramici che per rara bellezza solo una regia superiore poteva ideare. Continueremo a ad ammirarle e a stupirci anche oggi con un percorso che ci condurrà a Malga Civertaghe, la più antica del Trentino, diversa dal solito e posta proprio sotto al Sass Maor, una delle estreme propaggini del gruppo. Malga Civertaghe è la più antica malga del Trentino e vanta una notevole storia: costruita nel 1905, la bella costruzione in pietra è attualmente in attesa di un auspicabile restauro. Posta a m. 1375 è immersa tra verdi pascoli ed uno scenografico laghetto.
Ore 16 Partenza per Novara con rientro in tarda serata.
Numeri utili:
Boris +39 3357439438
Rita +39 3474770241
La quota comprende :
– Autobus GT
– Trattamento di mezza pensione presso Hotel*** con bevande ai pasti (¼ di vino e ½ acqua );
– 3 Pranzi al sacco ( due panini imbottiti, un frutto, 1 uovo sodo, una bottiglietta d’acqua ) ;
– Trasferimenti in pullman per i luoghi di partenza delle escursioni;
La quota non comprende :
– Tutto quanto non specificato alla voce “la quota comprende”;
Il programma potrà subire modifiche a causa di condizioni metereologiche avverse o per motivi di forza maggiore