PARTENZA ORE 7 – P.le Valentino
PARTENZA CHIAVARI m. 9
Quota max S. Montallegro m. 612 h.3,00’
ARRIVO RAPALLO m. 5 h 5,00’
DIFFICOLTA’ E/T
DISLIVELLO m. 700 in saliscendi
ABBIGLIAMENTO Trekking
PROPOSTA: B. Cerovac
Descrizione
Bellissima escursione invernale che contempla due possibilità:
- Salita al Santuario di Montallegro con la funivia da Rapallo
- Percorso escursionistico da Chiavari.
Il Santuario
Situato nella frazione di Montallegro su un colle a circa 612 m s.l.m. è considerato tra i principali santuari mariani del territorio metropolitano genovese e della Liguria, fu edificato dalla popolazione rapallese tra il 1557 e il 1558, assieme all’annesso ricovero per pellegrini, dopo l’apparizione della Vergine Maria il 2 luglio 1557 al contadino Giovanni Chichizola. L’attuale facciata marmorea è risalente al rifacimento compiuto dall’architetto milanese Luigi Rovellinel corso del 1896, ed inaugurata con solenne cerimonia il 21 giugno di quell’anno. La Madonna di Montallegro è la patrona della Città di Rapallo dal 1739, anno in cui venne eletta come santa protettrice della comunità rapallese, del suo capitaneato e delle parrocchie di Santa Margherita Ligure. Tale riconoscimento è riprodotto sullo stemma comunale che riporta, dal 28 novembre 1948, una lettera “M” posta al centro dei due grifoni sorreggenti la corona reale. Assieme alla Madonna dell’Orto– apparsa a Chiavari il 2 luglio 1610- è compatrona della diocesi di Chiavari, quest’ultima eretta con bolla papale di Leone XIII il 3/12/1892. L’inno religioso di Nostra Signora di Montallegro, intitolato Splende in alto, è stato composto e musicato dal maestro e sacerdote Giovanni Battista Campodonico.
Percorso
Lasciamo l’auto a Chiavari c/o San Pier di Canne (9 m slm). Dopo pochi metri di asfaltata in direzione di Maxena sulla destra si trova il segnavia FIE e una scalinata che sale tra le case.Si transita dalla chiesa parrocchiale di Maxena (153 m slm) e si prosegue sempre in salita seguendo lo spartiacque tra la Val Fontanabuona e la riviera toccando le località Senato, Case Camiade (244 m) case Costa (303 m), M.Castello, M. Anchetta, La Colla (525 m) P.sso Anchetta, M Groppo, un altro M. Castello, C. Piana Lunga, M. Rosa, N.S. di Montallegro (612 m) .
Al P.so dell’Anchetta si interseca la strada asfaltata che porta ad Oneto, mentre poco distante dal ristorante scende il sentiero per Zoagli (segnavia FIE una losanga rossa). Il sentiero, seguendo lo spartiacque tra la Val Fontanabuona e la riviera, offre delle splendide vedute sia sulla costa spaziando da Punta Manara al Monte di Portofino sia verso l’entroterra dove oltre la val Fontanabuona vediamo la catena del M. Ramaceto, Il M penna, Il M. Maggiorasca, Il M. Zatta…
Dal Santuario una larga strada selciata scende a Rapallo attraversando inizialmente una rigogliosa lecceta seguiti più in basso dagli uliveti. A circa metà strada si incontra Villa Beltrame (339 m slm), in stato di abbandono, di cui si può ancora osservare la facciata ricoperta da lastre in ardesia come usava un tempo. Più avanti si attraversa il piccolo nucleo di “Case Pellegrino” e la cappella di San Bartolomeo, ormai giunti alla periferia di Rapallo.Si continua a scendere su asfaltata e tagliando dove possibile lungo le scalinate per raggiungere la stazione ferroviaria.